BRUNO GIARDINO
Bruno Giardino cresce alla scuola dei grandi
"carrozzieri" torinesi. Dopo 10 anni di maturazione professionale
presso Pininfarina, Giugiaro ed il Centro Stile Ford, fonda nel 1974 un proprio
studio.
Ha inizio una proficua stagione di partnership creativa
nella definizione nel design di prodotti appartenenti ai più disparati settori
dell'industria: dalle automobili agli elettrodomestici, dagli strumenti da
laboratorio ai trasporti pubblici.
Assumono particolare rilievo i frutti della collaborazione
con gli uffici tecnici della Lancia, delle Officine Galileo e con il Centro
Progetti della Leitner, azienda leader nel settore d’impianti di risalita e dei veicoli battipista.
La cabina Leitner LC12 è esposta nella collezione permanente del
Museo d'Arte Moderna di Monaco di Baviera.
Nel panorama dell'industrial design, il metodo di lavoro
dello Studio Giardino si distingue per il costante dialogo con l'ufficio tecnico
dell'azienda cliente, mirante alla definizione di un progetto rispondente a
tutti i requisiti economici, funzionali, espressivi del prodotto finale, con la consapevolezza che l'obiettivo principale di ogni progetto è la risposta ottimale alle esigenze dell'individuo utente.
Significativi risultati di questa metodologia sono la telecabina per l'Expo'92 di Siviglia, progettata con particolare attenzione alle gravose condizioni climatiche di utilizzo, mentre nell'ambito del Compasso d'Oro il premio è stato riconosciuto al progetto del battipista Leitner LH500 ed altri tre progetti sono stati selezionati per la loro innovazione.
Bruno Giardino ha insegnato allo IED di Milano e per alcuni anni è stato docente di Disegno Industriale al Politecnico di Torino.